Picos de Europa-Picu Urriellu 2519m
Directa de los Martìnez
Notizie generali su viaggi. Via facile e divertente che conduce in vetta rapidamente, ideale nelle giornate incerte. Questo itinerario viene anche usato per la discesa. Purtroppo l'abbiamo ripetuta con un meteo patagonico....... La via ha le soste a fix con anello di calata, lungo i tiri qualche clessidra cordonata e chiodo, è comunque da proteggere quasi completamente. La via merita sicuramente una ripetizione.
REGIONE:
SpagnaGRUPPO MONTUOSO:
Picos de EuropaLUNGHEZZA:
165m di sviluppo (5 lunghezze)
DIFFICOLTÁ:
V obbligato
ESPOSIZIONE:
Sud
MATERIALE CONSIGLIATO:
Rinvii, serie completa di nuts e friends, cordini e corde da 60m (noi avevamo corde da 50m, di conseguenza abbiamo spezzato le calate)
TIPO DI ROCCIA:
Calcare favoloso, oserei dire “verdoniano” leggermente unta.
APRITORI:
Alfonso Martìnez, Juan Tomàs Martìnez, Luis Bueno, Julio Casal, Simòn Isari, Pedro Landache, Alfredo Pulido e Tomàs Sanjust il 13 agosto 1944
PERIODO CONSIGLIATO:
Estate
ACCESSO STRADALE:
Da Santander o Bilbao seguire l'autostrada A8 prendendo l'uscita 272, seguire per Panes e poi per Arenas de Cabrales. Passando per Puente de Poncebos (indicazioni Picos de Europa) si continua per il paesino Sotres, prima del quale all'altezza di un tornante si stacca una sterrata che prima in discesa, poi in salita, conduce alla località Pandèbano 1200m circa.
AVVICINAMENTO:
Seguire il comodo, ma con notevole sviluppo, sentiero che in circa 2h30 minuti conduce al Rifugio de Urriellu 1960m. Dal rifugio dirigersi verso nord per entrare nel vallone che passa prima sotto la parete nord, poi sotto la parete est. Continuare in direzione sud aggirando tutta la montagna fino al colle che separa la parete est da quella sud. Dirigersi in direzione della parete sud fino al suo centro risalendo il facile zoccolo. (1h15 dal rifugio)
ATTACCO:
Al centro della parete, S1 visibile dall'attacco.
RELAZIONE:
Controlla lo schizzo qui sotto.
DISCESA:
Dalla via di salita.