Torre D'Ambiez 2840m
Diedro Armani
Via facile e breve, ottima nelle giornate di tempo incerto, molto bella e su roccia solida, bellissimo il diedro alto.
REGIONE:
TrentinoGRUPPO MONTUOSO:
Dolomiti di BrentaLUNGHEZZA:
250m di sviluppo (6 lunghezze)
DIFFICOLTÁ:
IV+
ESPOSIZIONE:
Est
MATERIALE CONSIGLIATO:
Rinvii, serie completa di friends, cordini.
TIPO DI ROCCIA:
Ottimo calcare del Brenta.
APRITORI:
Matteo Armani - Ettore Gasperini Medaia 11 luglio 1938
PERIODO CONSIGLIATO:
Da luglio a settembre.
ACCESSO STRADALE:
Dall'autostrada A4 si esce a Brescia Est, per superstrada si procede verso est fino ad immettersi sulla ss 45 bis in direzione Salò, senza arrivare a questa si entra in val Sabbia e si passa per Vestone, il lago d'Idro e si arriva a Tione di Trento. Si segue per Molveno sino al paese di S. Lorenzo in Banale da dove si seguono le indicazioni per la Val D'Ambiez..
AVVICINAMENTO:
Dal parcheggio si percorre tutta la strada che risale la Val D'Ambiez sino al Rifugio al Cacciatore 1822m (1,45/2 ore circa, possibile passaggio in Jeep, molto costoso). Si prosegue per la mulattiera o sentiero sino al Rifugio Agostini (1 ora, 3 ore dal parcheggio). Si continua all'interno del vallone D' Ambiez sin sotto l'evidente torre (20 minuti dal rifugio).
ATTACCO:
Pochi metri a sinistra di una grande fessura che si raggiungerà dopo pochi metri da terra, possibile neve all'attacco.
RELAZIONE:
L1 Alzarsi a sinistra della fessura quindi traversare qualche metro a destra sino alla suddetta larga fessura, verticalmente alla sosta. (35m, qualche ch., IV+)
L2 Si segue il diedro obliquo a destra che porta ad una zona facile. (20m, qualche ch., IV)
L3 Dalla terrazza si sale nel diedro per 45m sino ad una comoda cengia detritica. (45m, 2ch., IV+)
L4-L5-L6 Si segue il bellissimo diedro su roccia ottima sino a pochi metri sotto la vetta, quindi per facili e brevi roccette si perviene alla cima. (100m, qualche ch., IV+; III la parte finale)
DISCESA:
Dalla vetta si effettuano 2 corde doppie sulla via Anna, quindi una terza doppia in un lungo diedro/camino sempre sulla via Anna porta alla cengia mediana da dove ci si ricongiunge alla via normale. Seguendo i numerosi ometti e con brevi tratti di facile arrampicata si perviene sul versante opposto a quello di salita. Seguendo il vallone verso valle ci si collega al sentiero che porta alla ferrata Castiglioni ed in breve al Rifugio Agostini.