Corna di Medale 1029m
Il Cammino dello Xian

Sicuramente una delle più belle vie della parete, se non la più bella, ma questo giudizio è ovviamente soggettivo. Il percorso segue quasi fedelmente lo spigolo sud del Medale con arrampicata aerea ed entusiasmante. Purtroppo la via non è molto lunga, ma non si può avere tutto dalla vita. La chiodatura è ottima a resinati, solo in qualche tratto distanziata in cui ci vuole decisione e sangue freddo. Può essere concatenata con una via del pilastro Irene, arrivando a fare una combinazione di sicura soddisfazione. Nel complesso la via è sicura e merita sicuramente una ripetizione. 

REGIONE:
Lombardia

GRUPPO MONTUOSO:
Corna di Medale

LUNGHEZZA:

200m circa di sviluppo (6 lunghezze)

DIFFICOLTÁ:

7c/A0

ESPOSIZIONE:

Sud

MATERIALE CONSIGLIATO:

Rinvii

TIPO DI ROCCIA:

Calcare strepitoso, solo l'ultimo tiro ha qualche scaglia friabile

APRITORI:

Eugenio Pesci e Alessandro Monti 1993

PERIODO CONSIGLIATO:

Inverno e mezze stagioni 

ACCESSO STRADALE:

Seguendo la super strada Milano-Lecco si esce all’uscita Lecco Centro, quindi si seguono le indicazioni Valsassina. Arrivati alla località Rancio all'altezza di un tornante si segue una strada pianeggiante che porta ad una chiesa, prima di arrivare a questa si sale per una ripidissima strada con al suo inizio una sbarra e cartelli escursionistici che indicano la ferrata del Medale. Giunti alla prima deviazione si segue la strada che prosegue in piano, parcheggiando poco oltre le ultime case dove la strada si fa più larga. 

AVVICINAMENTO:

Proseguire per la strada e dopo essere passati davanti una villa si imbocca una lunga scalinata (cartelli escursionistici "Ferrata del Medale"). Al termine della scalinata si prosegue per mulattiera e sempre seguendo le indicazioni si arriva sotto le pareti dell'Antimedale, prima e del pilastro Irene in seguito, dove parte la ferrata del Medale. Seguirla sino alla prima grande cengia, un sentierino si stacca sulla destra (faccia a monte) e porta all’attacco. 

ATTACCO:

Presso un ballatoio in un punto panoramico. (20-30 minuti sino all'attacco del pilastro Irene) 

RELAZIONE:

L1  In comune con la via Bonatti salire il diedro, poi facile sino alla sosta.
L2 Traversare a sinistra sulla via Brianzi
, quindi salire verso una fila di resinati su roccia a gocce bellissima sino alla sosta.
L3 Traversare a destra quindi si punta al tetto e lo si supera nel punto di minor resistenza, si prosegue dritti per placche verdoniane e si giunge alla sosta sulla sinistra in comune con la Brianzi.
L4 Dritti sulla via Brianzi, quindi piegare a sinistra ed entrati nel diedro si segue una bellissima lama sino alla sosta sulla destra sullo spigolo in piena esposizione.
L5 Superare il bombamento liscio sopra la sosta A0, piegare a sinistra, finalmente su arrampicata meno sostenuta, sino al terrazzino di sosta.
L6 Salire sopra la sosta su placche divertenti ma non banali sino alla sosta della Altri Tempi
 e Brianzi
L7 Verso destra si supera lo spigolo e ci si congiunge con la via Bonatti ed in breve alla sommità della parete.

DISCESA:

Una volta arrivati in cima al Medale si segue il sentiero per la cappelletta della Madonna del Carmine, senza arrivare a questa, poco dopo il monte S. Martino, si imbocca un lungo e ripido canale che passando per l'Antimedale riporta al sentiero di avvicinamento. Il canale è bollato di rosso solo all'inizio e se si è distratti è facile mancarlo perché è poco evidente, nel caso non lo troviate è possibile proseguire sino alla cappelletta e rientrare dal sentiero che porta a questa che arriva da dove si è parcheggiata l'auto. (45 minuti dalla vetta all'auto, seguendo la scorciatoia consigliata, 1h30 minuti facendo il giro largo).

SCHIZZO:

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