
Cima Brenta 3150m
La via che non c'è
Itinerario grandioso, che permette di scoprire le Dolomiti di Brenta nel periodo più buio e silenzioso, l’inverno. La salita è tecnicamente abbastanza semplice (valutazione data dalle condizioni trovate in data 01/01/2022) al contrario la lunghezza del percorso è notevole, tenendo conto del periodo dell’anno con le giornate più corte. Non portando gli sci abbiamo deciso di partire dalla Val Brenta. Non è stata una scelta azzeccata, in quanto ci siamo dovuti tracciare il tratto che va dal rifugio all’attacco della via. Con le condizioni attuali l’ideale è partire dal Grostè sci ai piedi. La salita era in ottime condizioni e merita sicuramente una ripetizione prima che si sciolga……
REGIONE:
TrentinoGRUPPO MONTUOSO:
Dolomiti di BrentaLUNGHEZZA:
400m di sviluppo (6/7 lunghezze)DIFFICOLTÁ:
5+ M4ESPOSIZIONE:
NordMATERIALE CONSIGLIATO:
Attrezzatura completa da cascata, qualche friends medio piccolo.TIPO DI TERRENO:
Variabile dalle annate. Nell’inverno 2021/2022 l’abbiamo trovata formata come una cascata, solo la L1 presentava un muro di circa 7m di roccia ricoperta da un sottile strato di ghiaccio.APRITORI:
Silvestro e Tomas Franchini, Roberto Parolari, Andrea Reboldi il 2 giugno 2012PERIODO CONSIGLIATO:
Inverno e inizio primavera.ACCESSO STRADALE:
Poco prima di giungere a Madonna di Campiglio svoltare a destra per la Val Brenta. Seguire la strada, spesso innevata e ghiacciata, fino alla sbarra che impedisce l’accesso in località Pra della Casa.AVVICINAMENTO:
Dal Rifugio Tuckett proseguire in mezza costa verso la Bocchetta di Tuckett, poco prima di raggiungerla dirigersi verso il conoide di neve che scende dalla parete nord di Cima Brenta.ATTACCO:
Alla base di un grande camino.RELAZIONE:
Controlla il tracciato qui sotto.DISCESA:
In doppia lungo la via. Solo due soste sono attrezzate su roccia, per il resto delle calate bisognerà provvedere a costruire delle abalakov.SCHIZZO:
