Castelletto Inferiore 2600m
Via del Genk

Gradevole salita su roccia sempre buona e con chiodatura classica. Soste tutte attrezzate o da rinforzare, lungo i tiri i chiodi necessari sono in loco, rimane comunque necessario proteggersi con nuts e friends. Abbiamo ripetuto questa via in una bellissima giornata di ottobre inoltrato, lontano dalla ressa che in estate prende d'assalto le dolomiti di Brenta. La montagna si presta anche a essere salita fuori stagione, grazie all'ottima esposizione e al modesto avvicinamento dal fondovalle. Merita sicuramente una ripetizione.

REGIONE:
Trentino

GRUPPO MONTUOSO:
Dolomiti di Brenta

LUNGHEZZA:
260m di sviluppo (7 lunghezze)
DIFFICOLTÁ:
VI+
ESPOSIZIONE:
Sud-ovest
MATERIALE CONSIGLIATO:
Rinvii, serie completa di friends fino al 3 BD, nuts, cordini.
TIPO DI ROCCIA:
Ottimo calcare del brenta.
APRITORI:
Marco Maganzini e Darsa Dudziak nel 2016
PERIODO CONSIGLIATO:
Da giugno a ottobre inoltrato.
ACCESSO STRADALE:
Da Madonna di Campiglio seguire le indicazioni per Vallesinella 1513m (strada a pagamento nei periodi estivi). Arrivati al parcheggio lasciare l’auto.
AVVICINAMENTO:
Da Vallesinella 1513m per ottimo sentiero si arriva al rifugio Casinei, proseguire sino a giungere al rifugio Tuckett 2275m (1h30 minuti dall'auto). Con altri 5 minuti di comodo sentiero si giunge alla parete sud-ovest del Castelletto Inferiore, ben visibile e vicinissima al rifugio.
ATTACCO:
Al centro della parete tra i due grandi camini che caratterizzano la base della montagna. Targa con il nome della via.
RELAZIONE:
Controlla lo schizzo qui sotto.
DISCESA:
Seguire gli ometti verso est fino alle calate. Con 3 doppie “filanti” da 25m si giunge alla base della parete nord. Scendere su ghiaione per tracce di sentiero via via sempre più evidenti verso valle in direzione ovest. Continuando a seguire gli ometti e l'evidente traccia si giunge al sentiero principale (bolli rossi e bianchi) che con un tratto in salita (direzione sud) riporta al rifugio Tuckett (1h15 minuti dalla vetta al rifugio).
SCHIZZO:

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