E' proprio vero che il Pizzo Rodes è un balcone paesaggistico unico. La salita non presenta particolari difficoltà, l'unico impegno è dato dal notevole dislivello e sviluppo. Peccato aver trovato una giornata con velature. Merita sicuramente una ripetizione.
REGIONE:
Lombardia
GRUPPO MONTUOSO:
Orobie Valtellinesi
LUNGHEZZA:
1800m di dislivello 4,00/5,00 ore
DIFFICOLTÁ:
BS
ESPOSIZIONE:
Nord
MATERIALE CONSIGLIATO:
Normale dotazione sci alpinistica.
PERIODO CONSIGLIATO:
Da gennaio ad aprile.
ACCESSO STRADALE:
Poco oltre Sondrio si raggiunge Piateda Alta 710m e seguendo la strada si prosegue fino a raggiungere il bacino idroelettrico del Gaggio1020m sin dove la strada lo permette.
RELAZIONE:
Da Gaggio si segue la lunga e noiosa strada che in circa 1h00 porta alle Piane 1456. Continuando per boschi fitti di abeti (attenzione all'orientamento soprattutto in discesa) si arriva alle baite di Armissola 1630m. Risalire dei gradoni che conducono all'inizio del vallone finale. Puntare alla bocchetta Santo Stefano senza raggiungere il valico. Transitando sotto la punta Santo Stefano, dirigersi all'ormai visibile Pizzo Rodes (4,00/5,00 ore dall'auto)
DISCESA:
Dal percorso di salita.
SCHIZZO: