Bella e divertente, ottima per le brevi giornate invernali. La chiodatura è ottima a fix, sia alle soste che lungo i tiri. Merita sicuramente una ripetizione.
REGIONE:
Veneto
GRUPPO MONTUOSO:
Val D'Adige
LUNGHEZZA:
140m di sviluppo (6 lunghezze)
DIFFICOLTÁ:
6a
ESPOSIZIONE:
Sud-est
MATERIALE CONSIGLIATO:
12 Rinvii
TIPO DI ROCCIA:
Ottimo calcare.
APRITORI:
Gigi Pinamonte 2010
PERIODO CONSIGLIATO:
Inverno (eventualmente mezze stagioni se non è troppo caldo)
ACCESSO STRADALE:
Una volta raggiunto Affi, si seguono le indicazioni per Caprino Veronese ed in seguito per il paese di Spiazzi che non sempre è ben segnalato, comunque dirigendovi verso nord-ovest non sbaglierete. Poco prima di Spiazzi è presente sulla destra il Ristorante “La Baita”, subito dopo si imbocca una strada che scende in direzione di Porcino, Broieschi. Dopo circa 500m si incontra sulla sinistra un comodo spiazzo per parcheggiare a ridosso della strada.
AVVICINAMENTO:
Una volta parcheggiato si prosegue sull'asfaltata per altri 200m sino ad un altro spiazzo a ridosso della strada, dove la presenza di un masso con 3 bolli rossi di vernice sbiadita indica la partenza della traccia in discesa che in breve arriva presso una radura. Sulla sinistra del prato parte un largo sentiero/strada forestale che con bolli giallo/rossi conduce verso la parete. Al bivio seguire in discesa le indicazioni per C. Presina sino a raggiungere la parete, costeggiarla per qualche decina di metri. (20 minuti dall'auto)
ATTACCO:
Nella parte destra della parete, poco a destra della via Instabilità emotive. Scritta alla base “Evitando Frio”
RELAZIONE:
Controlla lo schizzo qui sotto.
DISCESA:
Si sale nel bosco seguendo prima una traccia, poi i numerosi ometti, dirigendosi in direzione opposta alla parete. Seguire un sentiero in leggera discesa che dopo poco permette di intravedere la statale per Spiazzi, quindi in breve a questa nei pressi del Ristorante “La Baita”.
SCHIZZO: