Valtournenche
Heimdall
"Mitica cascata della Valtournenche che rappresenta tutt'ora il simbolo dell'effimero in questa valle”, così viene presentata sulla guida. Le foto e l'introduzione la descrivono in maniera perfetta, non aggiungo altro. Soste da attrezzare, sia per la salita che per la discesa. Se la candela iniziale non dovesse toccare terra, è presente una variante dry sulla destra (M6). Merita sicuramente una ripetizione.
REGIONE:
Valle d'AostaGRUPPO MONTUOSO:
ValtournencheLUNGHEZZA:
180m di sviluppo (3 lunghezze)
QUOTA:
1400m
DIFFICOLTÁ:
6
ESPOSIZIONE:
Ovest-nord-ovest
MATERIALE CONSIGLIATO:
Normale dotazione da cascata.
APRITORI:
A.Cambiolo e P.Sartore nel 1987
PERIODO CONSIGLIATO:
Da dicembre a febbraio
ACCESSO STRADALE:
Da Chatillon seguire la Valtournenche, oltrepassare il villaggio di Buisson e svoltare a destra per la frazione di Chesod. Parcheggiare nei pressi del torrente Marmore.
AVVICINAMENTO:
Superare un prato puntando all'evidente struttura. Risalire il bosco seguendo infine il letto del ruscello che proviene dalla cascata. (45 minuti)
RELAZIONE:
L1 Candela poi muro, sosta sulla destra da attrezzare. (6, 40m)
L2 Salire sulla sinistra e sostare dietro la candela, sosta da attrezzare. (6, 30m)
L3 Candelone finale, secondo me il tiro più duro. (6, 20m)
DISCESA:
Con 2 doppie sulla via, la prima su alberello e la seconda su abalakov.