Seconda Spalla 2385m
Prima Spalla 2585m
Amore-Gambini + Libera la follia

Altra bella combinazione alle spalle. Amore-Gambini è una via molto bella e logica (segue prima una fessura, poi un diedro/camino) tutta da proteggere. Le soste sono attrezzate a fix e a chiodi. Libera la follia è un'altra bella via, anch'essa molto logica, nonostante si debba superare qualche placca dove si perde un po' l'orientamento. Anche questo itinerario è molto poco chiodato, si integra bene con nuts e friends nelle fessure, con le numerose clessidre sulle placche. Meritano sicuramente una ripetizione.

REGIONE:

Abruzzo

GRUPPO MONTUOSO:

Gran Sasso

LUNGHEZZA:

Amore-Gambini: 230m di sviluppo (5 lunghezze)
Libera la follia: 170m di sviluppo (4 lunghezze)

DIFFICOLTÁ:

Amore-Gambini: VI
Libera la follia: VI+

ESPOSIZIONE:

Ovest

MATERIALE CONSIGLIATO:

Rinvii, serie completa di friends, nuts, cordini.

TIPO DI ROCCIA:

Ottimo calcare

APRITORI:

Amore-Gambini: Donatello Amore e Lucio Gambini, il 25 maggio 1975
Libera la follia: Fabio Lattavo e Luana Villani il 05 agosto 1993

PERIODO CONSIGLIATO:

Estate

ACCESSO STRADALE:

Dalla A14 (Bologna-Taranto) uscire a Teramo, seguire le indicazioni per L'Aquila, continuare per Prati di Tivo. Giunti nel grande parcheggio della nota località sciistica, risalire la strada sulla sinistra, a tratti sterrata, che permette di guadagnare qualche centinaio di metri di dislivello. Parcheggiare al termine della strada, presso uno spiazzo sterrato.

AVVICINAMENTO:

Dall'auto raggiungere l'arrivo della funivia, quindi intercettare il sentiero “Ventricini” che si stacca sulla destra. Con un lungo traveso, passando sotto la parete nord del Corno Piccolo si giunge prima sotto la Prima Spalla, poi davanti alla Seconda Spalla. Continuare per il sentiero Ventricini fino alla seconda scaletta. (1h45 minuti dall'auto).

ATTACCO:

Amore-Gambini: alla seconda scaletta del sentiero Ventricini.
Libera la follia: pochi metri sotto la forcella Bonacossa, nei pressi di una terrazza sotto la direttiva dell'evidente fessura del secondo tiro.

RELAZIONE:

Controlla gli schizzi qui sotto.

DISCESA:

Dalla cima della Prima Spalla portarsi verso il Corno Piccolo, senza andare sulla sua cima scendere obliquamente verso sinistra lungo la via del Canalone (tratti di II+, ometti e tracce di sentiero). Alla fine del canalone, prati ripidi e ghiaie riportano sul sentiero Ventricini (45 minuti/1h00 dalla vetta al sentiero Ventricini). Attenzione, il canalone di discesa è il secondo sulla sinistra, mentre il primo si chiama canale Sivitilli, dal quale è possibile scendere ma questa soluzione non l'abbiamo testata.
E' anche possibile scendere dalla normale del Corno Piccolo ricollegandosi con il sentiero Ventricini.