Torrione Cambi 2875m
Farabundo Martì + Asterix

Il torrione Cambi è sicuramente una delle strutture rocciose più suggestive e isolata dell'intero gruppo montuoso. Si trova ad una quota ragguardevole, sicuramente tra le più elevate di tutto il massiccio, escludendo il Corno Grande. Questa torre dalla forma poco elegante ma molto slanciata è collocata in una zona impervia, difficile da raggiungere che rende l'arrampicata molto aerea, anche se la parete non è poi così verticale. La via che abbiamo ripetuto è una combinazione di due itinerari, nata per dare maggior continuità all'arrampicata. La scelta si è rilevata azzeccata, infatti ad esclusione dell'ultimo tiro, le difficoltà si aggirano sul V/V+. Purtroppo la roccia non ha solidità “omogenea” in quanto ha un solo tiro di roccia superlativa (L3), tutti gli altri sono da poco ad abbastanza friabili. La chiodatura è a fix alle soste (tranne S3, a chiodi), lungo i tiri i chiodi non abbondano, in perfetto stile Gran Sasso. Merita una ripetizione.

REGIONE:

Abruzzo

GRUPPO MONTUOSO:

Gran Sasso

LUNGHEZZA:

200m di sviluppo (5 lunghezze)

DIFFICOLTÁ:

ESPOSIZIONE:

Sud-ovest

MATERIALE CONSIGLIATO:

Rinvii, serie completa di friends e nuts, martello e chiodi.

TIPO DI ROCCIA:

Calcare di qualità molto variabile, da friabile a molto compatto e lavorato.

APRITORI:

Farabundo Martì: Roberto Iannilli, Andrea Imbrosciano e Patrizia Perilli 30 giugno e 22 luglio 1990
Asterix: Stefano Finocchi, Giuseppe e Roberto Barberi il 18 settembre 1981

PERIODO CONSIGLIATO:

Estate

ACCESSO STRADALE:

Uscire al casello di Assergi sulla A24, quindi seguire per Campo Imperatore. C'è anche la possibilità di salire in funivia da Fonte Cerreto, per noi arrampicatori non penso sia una soluzione molto comoda.

AVVICINAMENTO:

Da Campo imperatore si raggiunge la Sella Corno Grande. Continuare per il sentiero della Direttissima che si abbandonerà poco dopo il “Sassone” prendendo il sentiero attrezzato che conduce al bivacco Bafile. (2h30 circa dalla macchina al bivacco)
Prima di raggiungere il bivacco, nei pressi dell'ultima scaletta (in discesa), parte sulla sinistra un canale bollato che va salito con facili passi di arrampicata. Quando il canale si allarga si noterà sulla destra la fessura che delimita il pilastro appoggiato. (2h40 dall'auto, 30/40 minuti dal bivacco)