Seconda Spalla 2385m
Mario - Di Filippo

Bella via che concentra le proprie difficoltà in soli due tiri (secondo e terzo). Nonostante ciò risulta interessante anche perché i tiri più semplici sono comunque belli e su roccia magnifica. Le soste sono a fix, i tiri poco chiodati anche dove le difficoltà si fanno sentire. I pochi chiodi presenti si trovano dove servono. E' facile integrare con protezioni veloci anche se non se ne può abusarne, in quanto una serie di friends potrebbe non bastare,in particolare nel terzo tiro. Roccia magnifica, tipica delle spalle, merita sicuramente una ripetizione.

REGIONE:

Abruzzo

GRUPPO MONTUOSO:

Gran Sasso

LUNGHEZZA:

240m di sviluppo (6 lunghezze)

DIFFICOLTÁ:

VI+

ESPOSIZIONE:

Ovest

MATERIALE CONSIGLIATO:

Rinvii, serie completa di friends, nuts, cordini.

TIPO DI ROCCIA:

Ottimo calcare.

APRITORI:

Luigi Mario e Fernando Di Filippo il 24 agosto 1962

PERIODO CONSIGLIATO:

Estate

ACCESSO STRADALE:

Dalla A14 (Bologna-Taranto) uscire a Teramo, seguire le indicazioni per L'Aquila, continuare per Prati di Tivo. Giunti nel grande parcheggio della nota località sciistica, risalire la strada sulla sinistra, a tratti sterrata, che permette di guadagnare qualche centinaio di metri di dislivello. Parcheggiare al termine della strada, presso uno spiazzo sterrato.

AVVICINAMENTO:

Dall'auto raggiungere l'arrivo della funivia, quindi intercettare il sentiero “Ventricini” che si stacca sulla destra. Con un lungo traverso, passando sotto la parete nord del Corno Piccolo si giunge sotto la Prima Spalla, quindi alla Seconda Spalla. Continuando per il sentiero Ventricini che a tratti risulta attrezzato con cavi e scalette, in breve si giunge all'attacco(1h35 minuti dall'auto).

ATTACCO:

Presso un diedro appoggiato alla seconda scala metallica che si incontra lungo il sentiero Ventricini.

RELAZIONE:

Controlla lo schizzo qui sotto.

DISCESA:

Continuare per la facile cresta che conduce alla forcella tra la II° e la I° Spalla. Poco prima di raggiungerla entrare nel canale Bonacossa che con vari passaggi di II+ (possibile effettuare alcune doppie), conduce sulle ghiaie alla base delle pareti (45 minuti ai prati sottostanti).