Le Grand Bec D'Etache 2950m
Mi piace l'albicocca
Via particolare per il tipo di roccia e per lo stile di arrampicata. L'tinerario si sviluppa per la prima metà su roccia da verificare ed a tratti lichenosa, dove la ricerca dell'itinerario risulta esasperata data la scarsità di punti di riferimento e la chiodatura molto poco visibile. Le restanti lunghezze si caratterizzano per un'arrampicata più divertente, su roccia buona ma che richiede comunque attenzione. Trovo difficile consigliare o meno questo itinerario in quanto il contesto d'alta quota in cui si svolge la via è piacevole e le lunghezze terminali divertenti ma alcuni tiri (L1, L3) influenzano negativamente la salita.
REGIONE:
FranciaGRUPPO MONTUOSO:
Briancon EstLUNGHEZZA:
300m di sviluppo (8 lunghezze)
DIFFICOLTÁ:
6a+
ESPOSIZIONE:
Est
MATERIALE CONSIGLIATO:
8/10 rinvii, una serie di friends ed eventualmente qualche nuts.
TIPO DI ROCCIA:
Quarzite
APRITORI:
D. Marmery e B. Jacquemot nel 2004
PERIODO CONSIGLIATO:
Estate
ACCESSO STRADALE:
Da Bramans raggiungere il palazzo del comune (chef lieu) e prendere la route du planey. Proseguire fino ad incontrare un ponte nei pressi di un'area pic-nic provvista di fontanella, oltrepassarlo e continuare in direzione Ferme D'Etache-Chalets di St Barthélrmy dove si parcheggia (N.B. dopo il ponte prendere la strada che sale a destra non a sinistra). Dall'Italia è possibile raggiungere Bramans attraverso il tunnel del Frejus. Per chi si trovasse in vacanza nei pressi di Briancon è possibile evitare il tunnel del Frejus passando per il Passo del Galibier e seguire per St-Michel de Maurienne, Modane, Bramans.
AVVICINAMENTO:
Dal parcheggio della Ferme D'Etache (Chalets di Barthelemy) seguire il comodo sentiero sulla riva sinistra del torrente fino ad incontrare una passerella. Portarsi quindi sulla riva destra e seguire per Col de la Coche fino al Plan des Eaux. Puntare alla parete ben visibile di profilo arrivando a costeggiarla fino a giungere all'attacco (2h00 dall'auto).
ATTACCO:
Nei pressi di un ometto, fix con cordone secco visibile dal basso. A destra della via è presente un itinerario a fix in fase di chiodatura, (estate 2016).
RELAZIONE:
L1 Dritti lungo le protezioni presenti, giunti ad un terrazzino di roccia più chiara piegare a sinistra (fix poco visibile), quindi ancora dritti fino in sosta. (50m, 3 fix e 2 chiodi, sosta su 2 fix, 6a)
L2 Dalla cengia superare direttamente il tetto sopra la sosta, obliquare a destra, salire un diedro ed al suo termine la caratteristica lama staccata. Da qui traversare a sinistra fino in sosta. (45m, 2 fix e 2 chiodi, sosta su 2 fix, 6a)
L3 Dritti sopra alla sosta, giunti ad una zona più abbattuta continuare verticalmente fino ad individuare un fix molto poco visibile dal quale traversando a sinistra si giunge ad un diedro che conduce in sosta. (50m, 3 fix, sosta su 2 fix, 6a)
L4 Obliquare a sinistra, traversare orizzontalmente sopra alla sosta ed obliquare verso destra, infine rientrare a sinistra. Tiro di facile individuazione grazie alle protezioni ben visibili. (20m, 3 fix, 2 chiodi, sosta su 2 fix, 6a)
L5 Obliquare a destra e rientrare a sinistra. Tiro di facile individuazione grazie alle protezioni ben visibili. (25m, 2 fix, sosta su 2 fix, 6a)
L6 Entrare nel diedro a destra della sosta, continuare dritti sino alla sosta che si trova sulla sinistra. (35m, 2 fix, 2 chiodi, 1 clessidra, sosta du 2 fix, 6a+)
L7 Traversare a destra, abbassarsi di qualche metro e continuare in obliquo. (25m, 2 fix, 1 chiodo, sosta su 2 fix, 5c)
L8 Salire a destra della sosta, aggirare sulla destra un tetto quindi dritti alla sommità. (50m, 3 fix, 2 chiodi, sosta su 2 fix, 6a)
DISCESA:
Comodamente a piedi per la via normale sul versante ovest (ometti). Con un ampio semicerchio (ometti e sentiero) ci si ricongiunge al sentiero di accesso all'altezza del Plan Des Eaux (2h00 dalla vetta all'auto). In alternativa è possibile scendere in doppia dalla via, soluzione non testata.