Zuccone Campelli 2158m-Dente dei Camosci
Alex
Nonostante l'ottima e sistematica chiodatura a fix sia lungo i tiri che alle soste, la via riserva un sapore alpinistico, sia per la qualità della roccia (nel complesso buona, ma ancora con parecchie scaglie da ripulire che rendono l'arrampicata poco godibile) sia per qualche passo d'arrampicata obbligato. Se in zona avete già fatto tutto, allora può essere una valida alternativa.
REGIONE:
LombardiaGRUPPO MONTUOSO:
CampelliLUNGHEZZA:
140m di sviluppo (6 lunghezze)
DIFFICOLTÁ:
6b+
ESPOSIZIONE:
Ovest
MATERIALE CONSIGLIATO:
Rinvii, eventualmente qualche friends piccolo, noi ne abbiamo usato uno solo sul quarto tiro.
TIPO DI ROCCIA:
Calcare friabile su quasi tutti i tiri, probabilmente se avesse più ripetizioni sarebbe differente.
APRITORI:
P. Buzzoni, A. Spandri, G. Nicoli il 10 agosto 2006
PERIODO CONSIGLIATO:
Estate
ACCESSO STRADALE:
Da Lecco si continua per la Valsassina, una volta a Ballabio andare a Barzio seguendo le indicazioni per la funivia dei Piani di Bobbio dove si parcheggia l'auto. La soluzione migliore è quella di salire in funivia in quanto l'avvicinamento è lungo e noioso (12€ andata e ritorno + 3€ di parcheggio).
AVVICINAMENTO:
Nel caso si voglia salire a piedi seguire la lunga mulattiera che in circa 1h30/2h00 conduce al Rifugio Lecco 1779m, 20 minuti dall'arrivo della funivia. Dal rifugio continuare sulla mulattiera in direzione del caratteristico circolo roccioso. Tenendo la sinistra andare quasi contro le pareti rocciose in fondo alla Valle dei Camosci, reperire una traccia che si stacca dal sentiero principale e che per pascoli e pietraie conduce alla caratteristica torre, chiamata “Dente dei Camosci”. (1h00 dall'arrivo della funivia, 40 minuti dal Rifugio Lecco)
ATTACCO:
Alla base di una placca verticale dieci metri a sinistra di alcuni grossi blocchi, fila di fix ben visibili.
RELAZIONE:
L1 Salire la placca, traverso a destra a circa metà tiro. (25m, 6b+)
L2 Salire il diedro a destra della sosta, giunti in sosta proseguire verso destra e dopo aver superato il canale detritico si sosta su un fix. (40m, 5a)
L3 Dritti nel diedro. (20m, 6a+)
L4 Dritti per placca poi ancora diedro. (20m, 6b)
L5 Obliquare verso sinistra, attenzione all'ultimo fix poco visibile. (20m, 6b)
L6 Breve obliquo verso destra. (10m, 6a)
DISCESA:
In doppia lungo la via, controlla lo schizzo a fine relazione.