Zucco Pesciola 2058m-Seconda Torre
Accorgimento Meccanico
Bella via in stile dolomitico che riserva passaggi impegnativi su parete verticale, inoltre l'utilizzo dei friends è indispensabile. Merita sicuramente una ripetizione.
REGIONE:
LombardiaGRUPPO MONTUOSO:
CampelliLUNGHEZZA:
85m di sviluppo (4 lunghezze)
DIFFICOLTÁ:
6c e A0
ESPOSIZIONE:
Nord
MATERIALE CONSIGLIATO:
Rinvii e friends medi.
TIPO DI ROCCIA:
Calcare
APRITORI:
M. Marzorati, A. Magnoni, D. Mauri il 29 settembre 1980
PERIODO CONSIGLIATO:
Estate
ACCESSO STRADALE:
Da Lecco si continua per la Valsassina, una volta a Ballabio andare a Barzio seguendo le indicazioni per la funivia dei Piani di Bobbio dove si parcheggia l'auto. La soluzione migliore è quella di salire in funivia in quanto l'avvicinamento è lungo e noioso (12€ andata e ritorno + 3€ di parcheggio).
AVVICINAMENTO:
Nel caso si voglia salire a piedi seguire la lunga mulattiera che in circa 1h30/2h00 conduce al Rifugio Lecco 1779m, 20 minuti dall'arrivo della funivia. Dal rifugio continuare sulla mulattiera in direzione del caratteristico circolo roccioso, quando questa inizia a salire decisamente più ripida, intercettare sulla destra una traccia che perdendo qualche metro di quota con un giro a semicerchio si porta in prossimità della parete nord della Seconda Torre (40 minuti dall'arrivo della funivia, 20 minuti dal Rifugio Lecco).
ATTACCO:
Alla base di un breve diedro, poco a destra della direttiva dell'evidente diedro giallastro che caratterizza la via, resinato.
RELAZIONE:
L1 Salire il facile e breve diedro, continuare dritti in placca, quindi seguire la bella fessura per qualche metro e poi traversare a sinistra. (20m, 5c)
L2 Seguire il diedro e al suo termine traversare a sinistra, non fermandosi alla prima sosta a fix (scomoda) ma a quella a resinati ancora più a sinistra. (20m, 6c)
L3 Salire la placca. (20m, 6a)
L4 Superare il tetto (faticoso), quindi dritti uscendo per una fessura non banale che va integrata con friends. (25m, A0 e 6a+)
DISCESA:
In doppia, controlla lo schizzo a fine relazione.