Tete D'Aval 2200m
Ballet Rosse en 5c++

Via molto ben chiodata sia alle soste che lungo i tiri, purtroppo la roccia è parecchio brutta e l'itinerario non particolarmente bello. Da segnalare numerose prese scavate che rendono ancora più triste la via. Sinceramente non mi sento di consigliarla, anche perché in zona ci sono vie di gran lunga più belle e interessanti, invece se le avete già fatte tutte, allora andate a ripetere “Ballet Rosse en 5c++” prendendola un po' con filosofia, proprio come abbiamo fatto noi. Si può collegare questa via con la prima parte del “Pilier Rouge Hebdo” ne uscirà una combinazione abbastanza logica ma molto più lunga.

REGIONE:

Francia

GRUPPO MONTUOSO:

Briancon Est

LUNGHEZZA:

300m circa di sviluppo (8 lunghezze)

DIFFICOLTÁ:

6a+

ESPOSIZIONE:

Sud-est

MATERIALE CONSIGLIATO:

Rinvii

TIPO DI ROCCIA:

Le prime lunghezze hanno un calcare scadente, mentre la parte alta della via la roccia migliora con sezioni anche molto belle. Nel complesso la roccia non è assolutamente soddisfacente.

APRITORI:

J. M. Cambon nel 2006

PERIODO CONSIGLIATO:

Mezze stagioni, eventualmente l'estate se non troppo caldo.

ACCESSO STRADALE:

Da Argentiere le Basse seguire per il centro di Les Vigneaux, giunti ad un incrocio con numerosi cartelli indicatori proseguire dritti ignorandoli, al successivo incrocio incontrerete le indicazioni per la Tete D'Aval. Seguire la lunga strada che prima asfaltata poi sterrata conduce al parcheggio.

AVVICINAMENTO:

Dal parcheggio prendere la mulattiera che sale in direzione della Tete d'Aval, poco dopo abbandonarla per prendere il sentiero verso sinistra che giunge brevemente alle indicazioni. Seguire lungamente il comodo sentiero e subito dopo la sorgente prendere a destra in direzione della parete. Giunti sotto la parete si prende la traccia che conduce sulla cengia. (1h30min circa dall'auto). Seguire la cengia con tratti attrezzati e poi per comodo sentiero a tratti un po' sfasciumoso, sino a giungere ad un alberello (noi qui ci siamo legati, ovviamente la scelta è personale). Continuare a seguire la cengia, ormai molto stretta ed esposta, oltrepassando numerose soste si giunge a quella di attacco( 2h15 minuti circa dall'auto).