Salame del Sassolungo 2836m
Via Comici

Salita di grande soddisfazione che fa capire quanto era forte Comici, l'arrampicata è molto logica ed estetica. Tenendo conto dell'avvicinamento e della discesa richiede una giornata intera per essere portata a termine. Spesso il canale di avvicinamento è colmo di neve è comunque possibile salire sullo zoccolo di destra con difficoltà intorno al secondo grado. Anche il canale di attacco è spesso ingombro di neve, è comunque possibile salire sullo speroncino alla sinistra del canale con difficoltà di quarto grado. La salita merita sicuramente una ripetizione.

REGIONE:
Trentino

GRUPPO MONTUOSO:
Sassolungo e Sassopiatto

LUNGHEZZA:

430m di sviluppo (13 lunghezze) + 300m circa di zoccolo.

DIFFICOLTÁ:

VI+/A0 (VI obbligato)

ESPOSIZIONE:

Nord-ovest

MATERIALE CONSIGLIATO:

Rinvii, una serie di friends, cordini, martello e chiodi.

TIPO DI ROCCIA:

Calcare molto bello e lavorato ma da prestare attenzione per la presenza di alcune zone con roccia da verificare.

APRITORI:

S. Casara, E. Comici il 28 e 29 agosto 1940

PERIODO CONSIGLIATO:

Estate, nelle giornate più calde.

ACCESSO STRADALE:

Raggiunto il Passo Sella si parcheggia presso il “Resort di Passo Sella” ex “Rifugio Passo Sella”. Parcheggio a pagamento! In alternativa si può parcheggiare nei Pressi del Passo Sella.

AVVICINAMENTO:

Dal Resort seguire le indicazioni per il Rifugio Comici (sui cartelli indicato come “Comici”) poi per il Rifugio Vicenza fino a trovarsi sotto il canale di attacco che scende dal Salame del Sassolungo. Salire lo zoccolo alla destra del canale con difficoltà di II/II+ fin sotto la parete, numerosi ometti che segnalano il percorso. A questo punto ci sono 2 canali con entrambi un sasso incastrato ben visibile, ovviamente bisogna salire il più vicino alla parete, il canale di destra. Noi siamo saliti sulle rocce alla sinistra del canale, incontrando difficoltà intorno al IV. (2h30 circa dall'auto)

ATTACCO:

Sopra il sasso incastrato, due chiodi collegati da un cordino.

RELAZIONE:

L0 Salire alla sinistra del canale, senza percorso obbligato. (40m, nessun chiodo, sosta su 2chiodi, IV)
L1 Traversare orizzontalmente a destra, poi obliquare in leggera ascesa fino in sosta. (35m, qualche chiodo, sosta su 3 chiodi, V+)
L2 Traversare ancora a destra e prendere la fessura che dopo aver superato uno strapiombo conduce alla sosta. (35m, 2 chiodi, sosta su 2 chiodi, VI)
L3 Ancora nella fessura contornando verso destra una scaglia, una volta rientrati a sinistra dritti in sosta. (30m, nessun chiodo, sosta su chiodo e clessidra, V)
L4 Obliquare a sinistra ed entrare nel diedro chiodato, continuando dritti si segue la direttiva della fessura. Noi abbiamo saltato le due soste, la prima su chiodo e clessidra, la seconda su 3 chiodi. (40m, molti chiodi e 1 clessidra, sosta su 2 chiodi da rinforzare con un nuts, V+)
L5 Dritti fino agli “occhi di falco” sostando subito dopo lo strapiombo. (35m, numerosi chiodi, sosta su chiodi e clessidra, VI+)
L6 Seguire la fessura, al suo termine obliquare decisamente a sinistra in leggera ascesa fino alla “Nicchia Comici” dove c'è il libro di vetta. (35m, qualche chiodo, sosta su 2 chiodi, V+ scontroso)
L7 Salire dritti a destra della sosta, traversare qualche metro a destra in leggera discesa, quindi salire in obliquo verso destra alla sosta posta sotto un diedro giallastro con roccia brutta. (20m, 3 chiodi, sosta su 3 chiodi, VI-)
L8 Obliquare verso destra puntando a un diedro con chiodo visibile anche da lontano, rimontare alla cengia successiva dove si trova la sosta. (35m, 2 chiodi, sosta su 1 chiodo e una clessidra, V+ delicato)
L9 Salire il diedro sulla sinistra e al suo termine andare 5 metri a destra, seguire la fessura fino alla sosta. (35m, 1 chiodo, sosta su 2 chiodi, V)
L10 Verso destra sempre nella spaccatura sino a giungere sulla spalla, quindi puntare al camino di uscita sostando alla sua base. (35m, 2 chiodi e 1 clessidra, sosta su un chiodo da rinforzare con un friend, IV)
L11 Salire il camino sopra alla sosta fino sulla cresta. (25m, nessun chiodo, sosta da fare su friends, III+)
L12 Seguire la cresta fino in cima. (35m, nessun chiodo, sosta su spuntone, III)

DISCESA:

Percorrere la cresta nella direzione opposta a quella di salita, tracce ed ometti, fino al primo ancoraggio. Effettuare una doppia da 45m fino alla spaccatura sottostante, saltare al di la del canale e risalire circa 5/10 metri fino al secondo ancoraggio posto su uno spuntone (guardando bene si notano i cordini anche dalla sommità della prima calata. Seconda doppia di 50m fino alle ghiaie sottostanti. Seguire gli ometti e le tracce su ghiaioni fino al Rifugio Vicenza (1h30 dalla vetta). Per sentiero si rientra a Passo Sella. (1h30 dal rifugio, circa 3h00 dalla vetta all'auto)

SCHIZZO:

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