Cime du Rasin 2783m
Sous L'Oeil Des Choucas
Via di soddisfazione che si sviluppa in un bellissimo e selvaggio ambiente alpino che richiama molto le dolomiti. Il lungo avvicinamento dal fondovalle e la conformazione della parete rendono la salita di questa cima di discreto impegno e da non sottovalutare. Personalmente ho trovato la via un po' più difficile delle aspettative. La roccia alterna sezioni belle compatte a sezioni più friabili, ad altre molto sporche e lichenose. Lungo il percorso si trovano brevi passaggi obbligatori e i soliti tratti con chiodatura insensata. La via merita sicuramente una ripetizione per godere dell'ambiente circostante, non di certo per l'arrampicata, anche perché il Briansonese offre vie di maggior qualità. Possibile sosta al Rifugio Du Chardonnet 2220m (dove ci è stato negato un piatto di riso alle 8 di sera!) ma consigliabile partire dal sottostante campeggio oppure dai numerosi punti di accoglienza turistica che il Briansonese offre. L'ultima nota la riferisco al nido di Coloeus Monedula (a lungo studiate da K. Lorenz e note per avere una vita sociale piuttosto complessa) trovato in L9 e che al suo interno custodiva numerosi piccoli di questa specie. Una volta accortesi della nostra presenza le taccole hanno cercato di proteggere il nido dagli intrusi richiamando più esemplari...ma noi coraggiosi scalatori non abbiamo mollato e siamo arrivati in cima.
REGIONE:
FranciaGRUPPO MONTUOSO:
Briancon EstLUNGHEZZA:
360m di sviluppo (10 lunghezze)
DIFFICOLTÁ:
6b e A1
ESPOSIZIONE:
Est
MATERIALE CONSIGLIATO:
Rinvii, qualche friends è meglio averlo.
TIPO DI ROCCIA:
Ottimo calcare sul primo tiro, poi la roccia alterna tratti solidi a tratti più friabili, fino a sezioni erbose e lichenose......
APRITORI:
J.M. Cambon e Gèrard Fiaschi nel 1992
PERIODO CONSIGLIATO:
Da maggio a settembre, attenzione alle giornate troppo calde ed assolate. La prima volta che tentai la via mi dovetti calare per il mal di piedi, anche questa volta lungo i primi tiri abbiamo rischiato l'insolazione....... fortunatamente il sole è girato rapidamente ed abbiamo goduto di una bella frescura fino a fine via.
ACCESSO STRADALE:
Dal nord Italia raggiungere la Val di Susa e proseguire per il Monginevro, passare per Claviere e prima di Briancon si svolta a destra per Nevache sino ad un campeggio in fondo alla valle, dove si parcheggia l'auto. Attenzione perché in alcuni periodi dell'anno l'ultimo tratto di strada lo chiudono al traffico dalle 08.00, adeguatevi di conseguenza.
AVVICINAMENTO:
Dal campeggio raggiungere il Rifugio Du Chardonett 2220m (1h00) quindi per pascoli e pietraie si continua in direzione della Cime Du Rasin (1h00, 2h00 circa dalla macchina)
ATTACCO:
Più o meno in centro parete, poco a destra di un canale detritico, fix visibile.
RELAZIONE:
L1 Passaggi tecnici in placca, poi bel diedro. (40m, 6a)
L2 Facile, poi bel diedro con chiodatura forzata e insensata sulla destra, rientrare a sinistra quindi salire facili gradoni e dopo breve sostare nel diedro. (40m, 5c)
L3 Obliquare a sinistra, poi bel diedro a lama per niente banale. (35m, 6a+)
L4 Traversare facilmente e lungamente a sinistra quindi salire la placca sino alla sosta. (30/35m, 6a?)
L5 Salire il diedro a lama, quindi proseguire verso destra sin dentro al camino, sosta sulla destra. (35/40m, 6a)
L6 Uscire a destra e salire le belle e facili placche. (35m, 5b/5c)
L7 Ancora dritti per placche. (35m, 6a+)
L8 Traversare a sinistra, saliere la placca in A0 e seguendo la prua si giunge, su toppe d'erba..... in sosta. (40/45m, A0 e 5c)
L9 A sinistra della sosta con passi di artificiale, a circa metà tiro si incontra un passo obbligato un po' delicato per via delle toppe d'erba e del muschio....di nuovo artificiale, questa volta molto semplice, fino alla sosta intermedia. Altro breve tratto di artificiale che conduce nella nicchia dopo il camino. Attenzione ai volatili, siate rispettosi. (35/40m, A1 e A0)
L10 A sinistra della sosta, seguire i numerosi fix fino al camino terminale. (40/50m, A0 e 6a)
DISCESA:
In doppia lungo la via.