Corna di Medale 1029m
Break Dance

Bella via corta ma sostenuta che sale una zona di parete molto strapiombante, ottima chiodatura a resinati e chiodi. I gradi trovati su alcune relazioni ci sono sembrati un po' sballati....
Se concatenata ad una via sul pilastro Irene, ne uscirà una combinazione di sicura soddisfazione. La via merita sicuramente una ripetizione prima che si unga ulteriormente, affrettatevi!!!

REGIONE:
Lombardia

GRUPPO MONTUOSO:
Corna di Medale

LUNGHEZZA:

250m di sviluppo (8 lunghezze)

DIFFICOLTÁ:

7a/A1

ESPOSIZIONE:

Sud-est

MATERIALE CONSIGLIATO:

Rinvii, qualche friends medio grande, una staffa.

TIPO DI ROCCIA:

Ottimo calcare, solo un po' unto sul tiro chiave.

APRITORI:

Ivano Zanetti, Giovanni Chiaffarelli, Umberto Villotta nel 1984

PERIODO CONSIGLIATO:

Inverno e mezze stagioni.

ACCESSO STRADALE:

Seguendo la super strada Milano-Lecco si esce all’uscita Lecco Centro, quindi si seguono le indicazioni Valsassina. Arrivati alla località Rancio all’altezza di un tornante si segue una strada pianeggiante che porta ad una chiesa, prima di arrivare a questa si sale per una ripidissima strada con al suo inizio una sbarra e cartelli escursionistici che indicano la ferrata del Medale. Giunti alla prima deviazione si segue la strada che prosegue in piano, parcheggiando poco oltre le ultime case dove la strada si fa più larga.

AVVICINAMENTO:

Proseguire per la strada e dopo essere passati davanti una villa si imbocca una lunga scalinata (cartelli escursionistici “Ferrata del Medale”). Al termine della scalinata si prosegue per mulattiera e sempre seguendo le indicazioni si arriva sotto le pareti dell’Antimedale, prima e del pilastro Irene in seguito, dove parte la ferrata del Medale. Seguirla sino alla prima grande cengia, un sentierino si stacca sulla destra (faccia a monte) e porta verso un ballatoio che si guadagna con facile arrampicata. Scendere con passi banali sino ad una sosta in acciaio inox con catena di calata. Effettuare una doppia di 15/20m MOLTO OBLIQUA, ATTENZIONE, sino a trovare l'attacco della via sulla destra (faccia a monte).

ATTACCO:

Presso la scritta “Break Dance”

RELAZIONE:

L1 Obliquare verso destra poi dritto e sosta leggermente sulla destra 6a+
L2 Dritti con boulder d'entrata, poi facile nel bel diedro. 6b+
L3 Superare il marcato tetto, quindi a sinistra alla sosta. 6b
L4 Leggermente verso destra poi dritti, superare un diedro ostico e una placchetta delicata, sostare sulla sinistra. 6b/c
L5 Dritti, poi sostare sulla sinistra, tiro boulderoso. 7a/A1
L6 Verso destra tra i tetti, tornare a sinistra e poi dritti per un diedro. A1
L7 A sinistra della sosta, entrare in un camino formato da una grande scaglia di roccia e sostare al suo termine sulla sinistra. 6a+
L8 Dritti con bella arrampicata, via via più facile seguendo delle fessure, all'albero andare a destra e dritti si arriva sul cavo della ferrata dove si sosta. 5c

DISCESA:

Una volta arrivati in cima al Medale si segue il sentiero per la cappelletta della Madonna del Carmine, senza arrivare a questa, poco dopo il monte S. Martino, si imbocca un lungo e ripido canale che passando per l’Antimedale riportando al sentiero di avvicinamento. Il canale è bollato di rosso solo all’inizio e se si è distratti è facile mancarlo perché è poco evidente, nel caso non lo troviate è possibile proseguire sino alla cappelletta e rientrare dal sentiero che porta a questa che arriva da dove si è parcheggiata l’auto. (45 minuti dalla vetta all’auto, seguendo la scorciatoia consigliata, 1h30 minuti facendo il giro largo)

SCHIZZO:

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