Sass D'Ortiga 2634m
Via Bettega-Scalet

Interessante via per la qualità della roccia, la linea di salita della scalata e l'ambiente. La parete è solcata da un grande diedro, ben visibile sin dal basso che va superato con arrampicata entusiasmante. Attenzione che ad attaccarla troppo presto potrebbe fare freddo, anche se non è stato il nostro caso.

REGIONE:
Trentino

GRUPPO MONTUOSO:
Pale di San Martino

LUNGHEZZA:

350m di sviluppo.

DIFFICOLTÁ:

VI+/A0 (VI obbligato)

ESPOSIZIONE:

Sud-ovest

MATERIALE CONSIGLIATO:

Rinvii, serie completa di friends, eventualmente martello e chiodi, cordini.

TIPO DI ROCCIA:

Ottimo calcare.

APRITORI:

Samuele Scalet, Aldo Bettega, 15 ottobre 1961

PERIODO CONSIGLIATO:

Da giugno ad ottobre.

ACCESSO STRADALE:

Dall'autostrada A4 si esce a Padova ovest e si punta per Bassano del Grappa che si supera proseguendo sulla ss47 risalendo la Valsugana fino al bivio di Primolano per Feltre: dopo circa 12 km ss50bis si svolta a sinistra sulla ss50, questa statale raggiunge Fiera di Primiero da dove si segue la strada ss347, sulla destra, che porta al passo Cereda. Poco prima di questo si seguono le indicazioni per la val Canali e poi per il Rifugio Treviso sino al parcheggio.

AVVICINAMENTO:

Dal parcheggio si segue la comoda mulattiera che si inoltra in val Canali, sino a quando diventa sentiero. Con qualche tornante nel bosco si perviene al Rifugio Treviso 1630m. (50 minuti dalla macchina) Dal retro del rifugio parte un ripido e faticoso sentiero che prima nel bosco e poi per pascoli e pietraie segue il vallone delle Mughe e raggiunge la forcella delle Mughe 2261m. A sinistra si stacca un sentiero esposto che con tratti anche attrezzati porta alla base della parete sud-ovest del Sass D'Ortiga.

ATTACCO:

A sinistra di un'evidente striscia nera. (2.00/2.30 ore dal rifugio)

RELAZIONE:

Un primo facile tratto porta nei pressi di un tetto che si supera con passaggio atletico, si punta ora all'evidente diedro che si supera con arrampicata stupenda, con una serie di fessure si arriva in breve in cima.

DISCESA:

Dalla via normale, che con facili tratti di arrampicata ed eventualmente una corda doppia, conduce alla forcella delle Mughe.