Pilastro della Tofana di Rozes 2820m
Costantini-Ghedina

Via molto bella e molto meno impegnativa della vicina Costantini Apollonio, comunque regala soddisfazione e divertimento.

REGIONE:
Veneto

GRUPPO MONTUOSO:
Dolomiti Ampezzane

LUNGHEZZA:

650m di sviluppo

DIFFICOLTÁ:

VI/A0 (V+ obbligato)

ESPOSIZIONE:

Sud-est

MATERIALE CONSIGLIATO:

Rinvii, serie completa di friends, eventualmente martello e chiodi.

TIPO DI ROCCIA:

Ottima dolomia.

APRITORI:

E. Costantini, L. Ghedina nel 1946

PERIODO CONSIGLIATO:

Estate

ACCESSO STRADALE:

Da Cortina dirigersi verso il passo Falzarego, a circa metà strada alcune indicazioni segnalano il Rifugio Dibona, per strada inizialmente asfaltata poi sterrata si raggiunge il parcheggio.

AVVICINAMENTO:

Dal parcheggio nei pressi del Rifugio Dibona 2037m si segue una strada in direzione del rifugio Giussani, mantenendosi subito sulla sinistra si cammina in direzione dell’evidente pilastro sino a raggiungere i pressi dello spigolo.

ATTACCO:

A sinistra della direttiva di un tetto giallo una quarantina di metri sopra, nei pressi dello spigolo.

RELAZIONE:

Con percorso abbastanza sinuoso si supera la prima parte di parete, abbastanza adagiata e su ottima roccia grigia, quindi un bellissimo traverso in piena parete passa attraverso due tetti e, sostando sullo spigolo, lo si segue con arrampicata aerea sino a raggiungere un facile canale che porta alla forcella alla sommità della parete.
Ottima relazione con disegno preciso si trova sul libro di Mauro Bernardi "DOLOMITI" Le vie più belle, Arrampicata a Cortina d'Ampezzo e dintorni a pagina 128.

DISCESA:

A piedi lungo il versante est, attraversando a sinistra ci si porta al centro del pendio ghiaioso, quindi si reperisce il sentiero che scende dal primo spigolo ed in breve al Rifugio Giussani (40 minuti). Un comodo sentiero conduce al Rifugio Dibona (20 minuti dal Giussani).
NB: Mi è giunta notizia che nel 2011 la via di discesa è stata modificata in un tratto a causa di una frana, documentatevi con altre informazioni.