Pala delle Masenade 2413m
Colatoio Bonetti
Via su roccia splendida e molto caratteristica, molto simile alla via Decima allo Scalet delle Masenade, però il colatoio Bonetti risulta tecnicamente più difficile, anche se non di molto.
REGIONE:
VenetoGRUPPO MONTUOSO:
Civetta-MoiazzaLUNGHEZZA:
300m di sviluppo
DIFFICOLTÁ:
VI
ESPOSIZIONE:
Sud
MATERIALE CONSIGLIATO:
Rinvii, serie completa di friends, cordini, eventualmente martello e chiodi.
TIPO DI ROCCIA:
Ottimo calcare
APRITORI:
Paolo e Flavio Bonetti, M. Bottecchia, M. Poli 1969
PERIODO CONSIGLIATO:
Da giugno a ottobre
ACCESSO STRADALE:
Da Belluno, per chi arriva da occidente si consiglia di uscire a Vicenza - Valdastico immettendosi sulla A31 con uscita Dueville, quindi per Bassano e con la ss 47 per Trento svoltare a Primolano per Feltre si raggiunge Belluno. In alternativa, all'altezza di Mestre est si imbocca l'autostrada per Vittorio Veneto ed in breve a Belluno. Raggiunta la città si prosegue per Agordo e il Passo Duràn da dove si parcheggia l'auto.
AVVICINAMENTO:
Dal Passo Duràn 1605m seguire il sentiero che porta al Rifugio Carestiato 1835m. Proseguire per l'alta via n.1, risalire il ghiaione che scende dalla pala delle Masenade sin sotto la parete.
ATTACCO:
Alla base di un diedro appoggiato nell'angolo formato dalle due pareti.
RELAZIONE:
Una serie di facili diedri con roccia non eccezionale portano nella zona mediana della parete, dove, con arrampicata più verticale, si perviene nell'evidente colatoio nero che si segue sino alla cengia, sommità della Pala delle Masenade.
DISCESA:
Raggiunta la cengia si traversa a destra (faccia a monte) raggiungendo la ferrata Costantini che rapidamente riporta al Rifugio Carestiato.