Grigna Meridionale
Torrione del Cinquantenario 1743m
Via Gandin
Bella via su roccia ottima, sempre molto esposta ed aerea, per l’epoca in cui è stata aperta si tratta di una vera e propria impresa alpina.
REGIONE:
LombardiaGRUPPO MONTUOSO:
Grigna MeridionaleLUNGHEZZA:
130m di sviluppo (4 lunghezze)
DIFFICOLTÁ:
VI- e A0
ESPOSIZIONE:
Sud
MATERIALE CONSIGLIATO:
Rinvii, qualche friends e cordini per le clessidre
TIPO DI ROCCIA:
Ottimo calcare
APRITORI:
Giovanni Gandin, Renzo Galbiati, Vittorio Gerli 27 giugno 1932
PERIODO CONSIGLIATO:
Da maggio a settembre
ACCESSO STRADALE:
Da Milano si raggiunge la città di Lecco e si seguono le indicazioni per la Valsassina, una volta a Ballabio salire ai Pian dei Resinelli poi per la localita le Foppe.
AVVICINAMENTO:
Dalla via le Foppe, seguire le indicazioni per il rif. Rosalba sino a quando si è circa alla stessa altezza della base del torrione, uscire dal sentiero e traversare su prati ripidi sino alla base (1h/1.15h)
ATTACCO:
Sulla direttiva della spaccatura del primo tiro, presso uno spiazzo erboso.
RELAZIONE:
L1 Salire il diedro/fessura, entrando poi in una spaccatura che termina in una zona più adagiata con buone prese, obliquando verso destra si arriva in sosta. (45m, qualche chiodo e resinato, sosta a resinati, VI-)
L2 Superare sulla destra la pancia, quindi una placca e poi una fessura rovescia che conduce ad una sosta, saltarla e proseguire per il muro ben ammanigliato e ricco di clessidre sino alla sosta successiva. (35m, numerosi resinati e chiodi, sosta a resinati, A0 sino alla prima sosta poi V)
L3 Traversare a sinistra qualche metro ed entrare nella fessura diedro che si risale sino ad un chiodone, dal quale si traversa a destra sino alla sosta. (30m, qualche chiodo e 2 resinati, V+)
L4 Ci sono due possibilità: noi abbiamo salito la pancia e siamo usciti direttamente in cima (35m, qualche resinato, sosta su resinati, VII-), è anche possibile traversare molto a destra ed uscire sulla via normale (IV).
DISCESA:
In doppia sulla via.