Becco di Valsoera 3369m
Mellano Perego Cavalieri

Arrampicata spettacolare per diedri e placche, nel complesso ben chiodata e comunque ben proteggibile con scalata su roccia bellissima. L'unica pecca di questa via è l'esposizione ovest, infatti bisogna evitare giornate con lo zero termico basso. La via è molto logica, tranne nel secondo e terzo tiro in cui ci sono diverse interpretazioni della parete.

REGIONE:
Piemonte

GRUPPO MONTUOSO:
Gran Paradiso

LUNGHEZZA:

450m di sviluppo (11/12 lunghezze)

DIFFICOLTÁ:

VIII o A0, VI+ (V+ obbligatorio)

ESPOSIZIONE:

Ovest

MATERIALE CONSIGLIATO:

Rinvii, serie completa di friends fino al 3, serie di nuts.

TIPO DI ROCCIA:

Granito

APRITORI:

A. Mellano - R. Perego - E. Cavalieri 6-7 Agosto 1960

PERIODO CONSIGLIATO:

Da giugno a settembre

ACCESSO STRADALE:

Da Milano prendere la Milano - Torino, quindi cambiare autostrada ed immettersi sulla Torino - Aosta ed uscire ad Ivrea. Seguire le indicazioni per Cuorgnè, poi per Ceresole Reale (indicazioni presenti ancora prima della cittadina di Cuorgnè) all'abitato di Rosone parte una stradina che con un lungo percorso porta alla diga di Teleccio 1920m.

AVVICINAMENTO:

Dalla diga seguire il comodo sentiero che in 30 min. arriva all'accogliente rifugio Pontese 2150m, proseguendo nel vallone delle Muande si arriva all'evidente canalone che scende dal Becco di Valsoera, risalire le pietraie e i prati senza percorso obbligato fin sotto la parete. Aggirando una prima paretina rocciosa si arriva su la cengia da dove attacca la via (1.00h/1.30h dal rifugio).

ATTACCO:

Nei pressi di una grande fessura a sinistra della torre staccata, si salgono le facili placche alla sua sinistra III e III+.

RELAZIONE:

La via è molto logica e sale in cima alla torre tramite una serie di diedri fessurati.

DISCESA:

In doppia sulle vie sportive che si trovano sulla destra, le soste sono tutte spittate. La prima calata si trova subito in alto a destra.