Corno Stella 3051m
Via Giacougià + Il Barone Rampante
GIACOUGIA'
Bella via per gli amanti delle placche di aderenza, infatti nonostante due passaggini strapiombanti la via si sviluppa su belle placche di spalmo dove è richiesta una buona tecnica in questo tipo di scalata. La chiodatura risulta ottima a fix, sia lungo i tiri che alle soste, fare attenzione alla L5 dove è presente un solo spit, comunque il tiro è abbastanza semplice. Se concatenata a una via della parte alta della parete, ne uscirà una combinazione di grande soddisfazione.
IL BARONE RAMPANTE
Via sportiva stupenda, chiodata ottimamente a fix. L'arrampicata risulta più verticale e di movimento rispetto allo zoccolo inoltre le difficoltà sono omogenee sul 6a+/6b. Se questo itinerario venisse concatenato con uno dello zoccolo ne uscirà una via di sicura soddisfazione.
REGIONE:
PiemonteGRUPPO MONTUOSO:
Alpi MarittimeLUNGHEZZA:
GIACOUGIA': 200m circa di sviluppo (9 lunghezze)
IL BARONE RAMPANTE: 200m di sviluppo, (6 lunghezze)
DIFFICOLTÁ:
GIACOUGIA': 6b+/A0
IL BARONE RAMPANTE: 6b
ESPOSIZIONE:
Sud-ovest
MATERIALE CONSIGLIATO:
Rinvii
TIPO DI ROCCIA:
Ottimo granito
APRITORI:
GIACOUGIA': S. Bassignano, A. Grillo, M. Marantonio il 27 Agosto 1998
IL BARONE RAMPANTE: F. Bessone e L. Castiglia 12 ottobre 1985
PERIODO CONSIGLIATO:
Da maggio/giugno ad ottobre
ACCESSO STRADALE:
Raggiunto Cuneo, proseguire per Borgo San Dalmazio, quindi per S. Anna di Valdieri si passa da Andonno, Valdieri ed in breve si raggiunge il piccolo paese di S. Anna di Valdieri. Proseguendo si arriva alle terme e per una stradina di montagna, a tratti asfaltata e a tratti sterrata si perviene al Gias delle Mosche 1591m.
AVVICINAMENTO:
GIACOUGIA': dal Gias delle Mosche si seguono le indicazioni per il rifugio Bozano, prima nel bosco poi per pascoli e quindi per pietraie si arriva al bellissimo rifugio (2.20 h dal Gias delle Mosche).
IL BARONE RAMPANTE: se non viene concatenata con una via dello zocolo continuare in direzione del Corno Stella si risale la ripida pietraia che scende sulla destra della parete, arrivati a fine del canale (tracce di sentiero) con facili tratti di arrampicata si arriva sulla grande cengia mediana (1.30h dal rifugio)
ATTACCO:
GIACOUGIA': nel punto più basso dello zoccolo, a sinistra della grande scaglia/pilastro dove sale la via "Regalami un Sorriso".
IL BARONE RAMPANTE: a destra del punto più alto della cengia, a 5 metri a sinistra di una sosta di calata.
RELAZIONE:
GIACOUGIA': la via sale su belle placche a sinistra di un diedrone formato dalla grande scaglia/pilastro che caratterizza lo zoccolo.
IL BARONE RAMPANTE :
L1 Dritti su placca stupenda, giunti allo spuntone si prosegue in placca, piegando verso destra alla sosta. 6a/6a+ (ATTENZIONE!! agli attriti, è vantaggioso assicurare il compagno stando sulla linea dei fix e non appesi alla sosta a destra)
L2 Placca sin sotto al tetto che si supera con passo faticoso ed in breve alla sosta. 6b
L3 Verso destra, si rientra a sinistra ed un vago diedrino conduce alla sosta. 6b
L4 Dritti in placca, quindi più facilmente si traversa a sinistra sino alla sosta. 6b
L5 Un po a destra, poi un poco a sinistra sino a un difficile passo tecnico che conduce alla vena di quarzo e con altro passo di ristabilimento un pò ostico si arriva alla sosta. 6a+/6b
Qui finisce la via "Il Barone Rampante" e se si vuole arrivare in vetta si prosegue nella vena di quarzo verso sinistra sino a una sosta, quella di "Opinioni di un Clown", che con un tiro conduce al pianoro sommitale.
L6 Verticalmente sino a un diedro, quindi più facilmente fino alla sommità. 6a
DISCESA:
GIACOUGIA': appena usciti dalla via, poco a destra (faccia a monte) si effettua una calata che conduce in un camino, quindi con facile arrampicata o eventuale altra calata si scende nella parte bassa della Cengia Mediana. Ancora un tratto a piedi su ottima traccia conduce a una calata che deposita sui ghiaioni finali.
NB: Se alla base ci dovesse essere molta neve è possibile effettuare un'ulteriore calata in modo da ridurre il tratto ripido di nevaio.
IL BARONE RAMPANTE:in doppia lungo la via di salita, quindi si segue la discesa a piedi e con qualche doppia di Giacougià.