Corna di Medale 1029m
Via Mexico e Nuvole

Via molto bella e sostenuta con chiodatura un pò distante in alcuni brevi tratti, inoltre è bene avere qualche friends per integrare. Può essere facilmente concatenata con la via Eternium, se si vuole una combinazione di soddisfazione e sostenuta, invece se si vuole fare qualcosa di più soft si può salire dalla via Taveggia.

REGIONE:

Lombardia

GRUPPO MONTUOSO:

Corna di Medale

LUNGHEZZA:

140m circa di sviluppo (4 lunghezze)

DIFFICOLTÁ:

ESPOSIZIONE:

Sud-est

MATERIALE CONSIGLIATO:

Rinvii, qualche friends medio-piccolo

TIPO DI ROCCIA:

Ottimo calcare

APRITORI:

Dario Bambusi, Lorenzo Meiani, Michele Melacarne nel 1985

PERIODO CONSIGLIATO:

Inverno e mezze stagioni

ACCESSO STRADALE:

Seguendo la super strada Milano-Lecco si esce all'uscita Lecco centro, quindi si seguono le indicazioni Valsassina. Arrivati alla località di Laorca si parcheggia nei pressi di un campo da calcio parrocchiale.

AVVICINAMENTO:

Dirigersi verso il centro di Laorca e passando davanti al cimitero si prosegue lungo la stradina cementata sino al B&B da dove si lascia la stradina per inoltrarsi su un ottimo sentiero, che in breve conduce ad una larga strada in cemento sotto la rete paramassi. Continuando in salita si giunge sotto lo spigolo est del Medale, imboccare il sentiero che passa sotto la parete sud-est, al primo bivio si inizia a salire più decisamente fin sotto la parete rocciosa che si costeggia sino ad incontrare un avancorpo con la scritta Taveggia.

ATTACCO:

Percorrere il primo tiro della via Taveggia, quindi proseguire su questa oppure su Eternium sino alla cengia mediana.

RELAZIONE:

L1 Dalla L5 della via Eternium si intravede il resinato alla base di una bella fessura che si sale integrando, quindi altra fessura più piccola, poi placca con passaggio di allungo, su grandi gocce si giunge in sosta. (30m, qualche resinato e chiodo, sosta su resinati, 6b)
L2 Traversare verso sinistra sotto il tetto, quindi tramite un diedro un pò obliquo si supera lo strapiombo un pò friabile (attenzione!!) che conduce su placca appoggiata, quindi altro diedro poco marcato con chiodo nascosto e in sosta sulla sinistra. (35m, resinati e chiodi, sosta su resinati, 6b)
L3 Puntare al tettino sopra la sosta, salire la placca verdoniana con passi obbligati, quindi altro tettino con stupenda fessura che conduce in sosta. (30m, numerosi resinati + friend incastrato, sosta su resinati da collegare, 6c)
L4 Salire sopra la sosta per fessurina, quindi traversare a destra e con facile arrampicata ci si congiunge con la via Taveggia. Continuare nel canale erboso sulla destra ed in breve sul sentiero. (40m, numerosi resinati + soste intermedie, 6a)