Gran Paradiso 4061m
Via Normale dal Vittorio Emanuele

L'ascensione è molto semplice e la traccia quasi sempre presente, ma non priva di pericoli in quanto il sopraggiungere del maltempo potrebbe dare seri problemi di orientamento in alcune zone del ghiacciaio. Dalla cima si possono godere meravigliosi colpi d'occhio su tutto il gruppo e non solo, l'unica pecca è il grande affollamento in quasi tutte le stagioni.

REGIONE:
Valle d'Aosta

GRUPPO MONTUOSO:
Gran Paradiso

LUNGHEZZA:

1300m di dislivello dalle 2.00 alle 4.00h

DIFFICOLTÁ:

Camminata in alta quota, solo le roccette finali possono opporre qualche difficoltà. F

ESPOSIZIONE:

Varie

MATERIALE CONSIGLIATO:

Spezzone di corda da 30m, piccozza e ramponi.

TIPO DI TERRENO:

Classica camminata d'alta quota su neve o ghiaccio.

APRITORI:

J.Cowell - W.Dundas - M.Payot - J.Tairrazn 4 settembre 1860

PERIODO CONSIGLIATO:

Da giugno a settembre.

ACCESSO STRADALE:

Da Milano si segue l'autostrada A4 in direzione Torino, quindi si segue per Aosta sino al casello, usciti dall'autostrada si seguono le indicazioni per il paese di Villeneuve, quindi per la carrozzabile della Valsavarenche fino a Pont.

AVVICINAMENTO:

Dal parcheggio di Pont si attraversa il torrente e si segue il comodo sentiero per il rifugio Vittorio Emanuele. (circa 2.00h)

ATTACCO:

Nel punto più basso del ghiacciaio

RELAZIONE:

Dal rifugio ci si dirige verso nord est e si seguono i numerosi ometti in pietra, sino al ghiacciaio del Gran Paradiso, lo si risale alternando tratti ripidi a tratti pianeggianti sino alla "Schiena d'Asino". Con un ampio semicerchio verso sinistra si attraversa in direzione della vetta, sino al colle che separa il Roc 4026m e la cima del Gran Paradiso. Ora è possibile per roccette raggiungere la vetta.

DISCESA:

Dalla via di salita.