Trekking della Cordigliera Huayhuash

Il trekking si svolge in zone selvagge senza punti di appoggio, con tappe di lunghissimo sviluppo e dai dislivelli moderati, se le tappe vengono collegate come nella parte finale queste possono risultare impegnative a livello fisico. Nel complesso i sentieri sono sempre ottimi, anche se la segnalazione a bolli, al contrario delle alpi, è nulla. Anche la permanenza per un lungo periodo in tenda, per chi non è abituato, può mettere a dura prova.
Se voleste ripetere anche voi questo trekking ne rimarrete entusiasti per le meraviglie dei posti e la natura incontaminata che domina queste montagne poco frequentate da andinisti, ma non da trekkers.

REGIONE:
Altro

GRUPPO MONTUOSO:
Cordigliera Huayhuash

APPROCCIO:

Pernottamento in tenda con autonomia alimentare, la durata del percorso è almeno di 8 giorni, calcolarne anche 12 se volete prendervi dei giorni di riposo o se volete spezzare le tappe.

ACCESSO STRADALE:

Raggiunta Lima (Perù) ci si dirige, con una delle tante compagnie di bus, nel paese di Huaraz da dove si noleggia un taxi, (spesa di circa 50 euro, pari a 400 sol circa) che in 5 ore porta al paese di Llamac 3300m

ATTREZZATURA:

Tenda, sacco a pelo, fornello, scorte alimentari per almeno 14 giorni (anche perché molte di queste verranno regalate alla popolazione locale), foglie di coca (in altitudine possono aiutare ad abituarsi con degli ottimi te alle foglie di coca), normale dotazione da trekking con eventualmente un piumino per la sera e la mattina (non è indispensabile, ma può far comodo quando si prepara la cena e la colazione), portate anche soldi con banconote di piccolo taglio per pagare i numerosi pedaggi che i locali impongono in maniera fuori legge, NON OPPONETEVI AL PAGAMENTO, ho sentito storie veramente drammatiche su chi non ha voluto pagare il pedaggio, non preoccupatevi perché se rimanete alle regole è gente gentile ed ospitale.

NOTE:

Il trekking è bellissimo, passerete 10 giorni meravigliosi, ma ricordate che dovrete essere autonomi al 100% e che siete in zone remote, anche se il percorso si può interrompere in vari punti, i soccorsi saranno lenti.
Il portatore lo potrete recuperare al paese di partenza, assicuratevi che possa procurarvi dei muli e che abbia un cavallo per ogni emergenza. Se volete affidarvi ad una guida, potete chiedere alle tante agenzie di Huaraz.
Otto o dieci giorni senza doccia sono tanti, ma non disperate, lungo il percorso ci sono numerosi laghi dove potersi lavare, ma per chi dovesse avere terrore della temperatura dell’acqua, non preoccupatevi, sono presenti due sorgenti di acqua calda in cui vi sembrerà un sogno poter fare un bagno caldo a quattromila metri di quota, ricordatevi di portare costume e saponette che non inquinino l’acqua.

RELAZIONE:

Prima tappa 
Da Llamac 3300m a Quartelhuain 4170m
La tappa si svolge interamente su strada sterrata, passando dopo 45 minuti per l'abitato di Pocpa 3475m e proseguendo in direzione di Palca a 3825m a 2.25 ore di cammino da Llmac, dove è ubicata, poco più sopra dell'abitato, una miniera. Da qui la strada continua passado da un paesaggio provato dalla mano dell'uomo a meravigliose praterie, che danno solo un assaggio di quello che ci aspetterà nei prossimi giorni. 
Tempo tot. ore 5.00

Seconda tappa
Da Quartelhuain 4170m a Janca 4270m
Si punta in direzione della catena montuosa alle spalle del campo, iniziando a salire faticosamente e superando una baita di Campesinos a 5 minuti dalle tende. Si segue il sentiero sempre ottimo fino al passo Cacananpunta 4690m, da dove si inizia a scendere tagliando obliquamente il versante opposto della montagna. Si supera a mezza costa la sottostante pianura, mantendendo la destra, si perviene così al campo, dove una grossa pianura erbosa con vista su Ninashanca 5607m, Rondoy Chico 5500m ospiterà le nostre tende. 
Tempo tot. ore 4.00-5.00

Terza tappa 
DaJanca 4270m alla Laguna Carhuacocha 4138m
Tappa dagli straordinari colpi d'occhio sui 6000 della Cordillera Huayhuash. Ci si dirige in direzione del passo Carhuac 4640m su ottimo sentiero, raggiunto il passo in circa 2 ore, si inizia a scendere sul versante opposto, puntando ala Laguna Carhuacocha 4138m, passando prima per un gruppo di case, poi piegando sulla destra si fa il campo alla testata del lago, in un punto subito adiacente ad un gruppo di baite. 
Tempo tot. ore 4.00

Quarta tappa 
Dalla Laguna Carhuacocha 4138m a Huayhuash 4345m
In questa tappa non abbiamo seguito il percorso originale, bensì una variante mozzafiato che ci ha permesso di scorgere panorami incredibilmente maestosi e paesaggisticamente unici. Si percorre tutta la sponda della laguna, ovviamente dalla parte opposta da cui si è arrivati il giorno prima, fino ad arrivare alla fine del Lago Carhuacocha; a questo punto si tiena la sinistra e si iniziano del sali e scendi costeggiando una gigantesca morena, la quale al suo interno custodisce un enorme lago di origine glaciale (Gangrajanca 4245m). Si prosegue ancora nella fitta vegetazione, superando un lago (Laguna Siula 4290m) ed un terzo, fino a quando il sentiero permette di alzarsi sulla sinistra. Qui il tracciato si fa ripido e faticoso fino a raggiungere il passo Siula a quota 4800m circa. Si inizia la discesa costeggiando sulla destra il fianco della montagna e dopo 10 minuti si oltrepassa un secondo passo, questa volta più basso, il quale ci permette di affacciarci sul versante della Laguna Huaracacocha 4540m. Si punta a quest'ultima con sentiero non sempre evidente fino a raggiungerla. Passata la laguna si tiene la destra e per buon sentiero si scende ad un gruppo di baite con muri a secco, dove si scorge il campo Huayhuash 4345m. 
Tempo tot. ore 5.00-6.00

Quinta tappa 
Da Huayhuash 4345m alla Luguna Viconga 4365m
Si risalgono i dolci pascoli in direzione del Passo Portachuelo de Huayhuash 4785m, con buon sentiero lo si risale e si scende sul versante opposto in direzione della grandissima Laguna Viconge, con spettacolare vista sulla Cordillera Raura. Una volta al lago, si può fare il campo subito dietro una collina nei pressi di una casa dell"enel peruviano", oppure nei pressi della sorgente di acqua calda 10 minuti in direzione di Cajatambo. 
Tempo tot. ore 3.30-4.00

Sesta tappa
Dalla Laguna Viconga 4365m a Huayllapa 3500m
Questa tappa inizia con circa 1.30-2 ore di salita fino al Passo Cuyoc 4950m, quindi raggiunta la depressione tra la Punta Cuyoc e la Punta Cuyocraju si inizia la lunghissima discesa, pressochè sempre pianeggiante, infatti in circa 5 km di sviluppo si perderanno a dir tanto 100m di dislivello. Quindi si perviene al campo di Huanacpatay 4356m, che noi abbiamo saltato per fermarci a Huayllapa 3500m, con un sentiero che finalmente scende più deciso verso il paese. 
Tempo tot. ore 8.00

Settima tappa 
Da Huayllapa 3500m alla Laguna Jahuacocha 4120m
Penultima tappa di questa avventura strepitosa, percorso lunghissimo e con grande dislivello. Si riparte sul sentiero della sera prima, a ritroso per circa 500-600m, fino a quando si incontra un sentiero che sulla sinistra inizia a salire in maniera più decisa dalla valle in cui scende il torrente Milo. Si percorrono circa 700m di dislivello fino ad arrivare al campo di Incahuain a 4200m, lo si supera lasciandolo sulla destra ed imboccando un sentiero che sale in obliquo in direzione del Passo Tapush 4745m. Dopo circa 1.40 ore si perviene al passo, si supera la depressione che risulta molto ampia e, sempre per sentiero, si scende verso una grande pianura, dove è collocato il secondo campo della giornata. Anche questo lo si supera e si continua a scendere per circa 100m di dislivello, fino ad imboccare la prima valle sulla destra, la quale si risale interamente fino a superare il Passo Yaucha 4847m, situato sulla sinistra della vallata. A questo punto, per sentiero, si perde dislivello fino ad un'ennesima pianura che si supera a sinistra fino a quando la valle non si apre e si inizia a vedere il campo di Incahuain 4000m circa, dove due splendide lagune faranno da cornice alle cime innevate.
Tempo tot. ore 8.30

Ottava tappa 
Dalla Laguna Jahuacocha 4120m a Llamac 3300m
Come tutte le cose belle, anche questa è finita subito e siamo così arrivati all'ultima tappa. Dalle due lagune ci si dirige verso la valle e si supera la gigantesca pianura fino al suo termine; a questo punto il percorso originale scavalca la montagna guadagnando 200m di dislivello in salita, mentre noi abbiamo imboccato un sentiero che per circa 6 km rimane incredibilmente alla stessa quota e che aggira la montagna. Si percorre il sentiero fin a che non inizia a scendere e al suo termine si arriva a Llamac. 
Tempo tot. ore 3.30