Ci vuole proprio Costanza per riuscire a coronare dei piccoli sogni, figuriamoci quelli grandi........
Fatto sta che scalare una via Bonatti per me è sempre un grande sogno da realizzare!
Questo sogno oggi si è materializzato!
Torniamo a qualche anno fa, quando scalai la Cassin al Costanza e vidi la parete dove passava la Bonatti. Pensai che sarebbe stato “super” scalare anche quella linea e che prima o poi l'avrei fatto. Ma quando????
La verità è che non ho mai chiesto a nessuno di accompagnarmi, me la facevo sotto al solo pensiero di ritrovarmi su quei gialloni marci, appeso completamente nel vuoto!!!
Ho archiviato la “pratica Bonatti” con la seguente frase: “la parete è sempre li! Non la muove nessuno! Ci sono tante pareti in giro, proprio questa vuoi fare???”
Il timore reverenziale era troppo....... fino a qualche giorno fa, quando una voce dentro di me ha detto: Bonatti!! C'è ancora da fare la Bonatti al Costanza!
Quest'estate le alpi sono flagellate ad intermittenza da un sacco di temporali pomeridiani e sinceramente non ho voglia di farmi 5 ore di auto per raggiungere le dolomiti, rischiando di fallire una salita per il mal tempo.
Se non sono io che vado in dolomiti, sono le dolomiti che vengono da me!!
A parte gli scherzi, mi sembrava una bella alternativa a neanche 1h di auto da casa e a costo zero.
Seguendo il nostro stile, mi trovo con Andrea alle 05,00 a Lecco, perché così presto?? Perché se c'è da scalare non ci piace dormire, abbiamo lo stesso entusiasmo dei bambini alla notte di natale. Poi a noi piace così! Inaspettatamente faccio la via tutta “a vista” fino a 1 metro dalla fine delle difficoltà!!!!! La “ghisa” mi ha sopraffatto......... e costretto a tirare 1 chiodo più che per progredire, per “sghisare”......... Ma cazzo!!! Mi appendo quando ero quasi in “catena”.......
Non importa, non pensavo di arrivare in arrampicata libera fino quasi alla fine della via. Sono comunque contento e soddisfatto per la giornata avventurosa in un angolo poco addomesticato della Grigna.
Giocare a mettersi nei panni in un fuori classe come Bonatti, ripercorrendo questa via, è stato bellissimo!
Ogni via di Bonatti mi ha regalato grandi emozioni e soddisfazioni. Sono sempre vie logiche e di grande continuità con un'arrampicata elegante, inoltre l'ingaggio è assicurato! Pensando a lui con gli scarponi, le corde in canapa, il terreno vergine che stava affrontando, il marcio che ha trovato...... pazzesco la forza morale di quell'uomo!!!!
Grazie Walter! Grazie per i gioielli che ci hai lasciato, grazie per essere riuscito a far sognare generazioni di scalatori. Le tue vie non passeranno mai di moda.
Un ringraziamento anche a Gerri, che qualche anno fa ha rivisto le soste e numerose protezione lungo i tiri, in occasione della prima libera. Grazie alla sistemazione oggi ci ha permesso di scalare più tranquilli divertendoci tantissimo!!!
A breve la relazione